Conforti campione toscano juniores; Cipollini jr è 15esimo

Conforti campione toscano juniores; Cipollini jr è 15esimo

Guido Casotti

di Guido Casotti

CICLISMO - Poco meno di 100 corridori (92) si sono sfidati nel Campionato Toscano Juniores con partenza da S. Lucia di Uzzano ed arrivo a Monsummano Terme dopo 125 km. Vince il grande favorito Lorenzo Conforti davanti al compagno di squadra Savino. Edoardo Cipollini lotta ma finisce ad oltre 2' dal vincitore.

In effetti Conforti era uno dei maggiori favoriti assieme al suo compagno di squadra Federico Savino. I due sono giunti solitari sul traguardo dove non c’è stata volata tra l’entusiasmo degli sportivi. La coppia della Work Service-Speedy Bike guidata dal Ds Matteo Berti ha operato l’azione decisiva e risolutiva sulla salita de “I Papi”, a 20 Km dal traguardo, come era logico attendersi anche sul piano tattico. L’ultimo a mollare è stato il massese Stella, poi lo spettacolo di Conforti e Savino nella loro galoppata finale. Al terzo posto primo degli inseguitori che vanamente hanno cercato di contrastare l’azione dello scatenato tandem, il combattivo Maioli a 2’04” che ha regolato allo sprint Lorello, Frius, Stella e Romolini. Ha cercato di resistere ma poi si è staccato sulla salita più dura anche Edoardo Cipollini della Fosco Bessi Calenzano che ha chiuso al 15esimo posto a circa 2 minuti e mezzo dal vincitore. Ricordiamo che il giovane lucchese è al primo anno e che ancora deve pagare noviziato alla categoria. Il suo avvio stagionale è stato finora buono e lo attendiamo con fiducia su altri traguardi. Non a caso dei 92 corridori che hanno preso il via da Uzzano solo 24 si sono presentati all’arrivo. Per tre-quarti la gara è vissuta su alcuni tentativi operati da Mercatali Forni, Ricci, Galletti, Brogi, in attesa della temuta salita de “I Papi”. A due km dal gran premio della montagna (vinto da Conforti) si sono scatenati i due compagni di squadra ed il finale per loro si è tramutato in un vero e proprio trionfo. Tanta sostanza in corsa per il neocampione toscano ma di poche parole davanti alle telecamere.