Seravezza - Gli associati dei Mosca Club Apuano e del Fly Club 90 hanno ripulito il greto del fiume Vezza, nel tratto che scorre a monte del Palazzo Mediceo. Una vera e propria discarica a cielo aperto in cui è stata trovata anche una cassaforte sventrata

 

 

Piatti e bicchieri di plastica, sacchi dell’immondizia e persino una cassaforte. È quanto hanno trovato martedì  i volontari del Mosca Club Apuano e del Fly Club 90 nel greto del fiume Vezza, circa duecento metri a monte di Palazzo Mediceo.

Un pomeriggio nelle intenzioni dedicato ad allestire la riserva di pesca, che sarà presentata nei prossimi giorni, ma che ha visto però un immediato cambio di programma per i volontari che hanno ripulito l’area, raccogliendo 5 sacchi di rifiuti.

L’immagine che si è presentata agli occhi dei pescatori, al momento di scendere nel fiume, è stata quella di una discarica, in cui era stata gettata anche una cassaforte, evidentemente frutto di qualche furto, sventrata e svuotata.

Non solo, nell’area erano stati gettati anche diversi sacchi pieni di rifiuti, alcuni ancora chiusi, altri che nel salto dalla strada al fiume avevano sparpagliato tutto attorno materiale che un corretto conferimento avrebbe dovuto far finire ben altrove.

Sulla questione dei controlli di questo tratto di fiume, è intervenuto l’assessore all’ambiente Michele Silicani il quale ha assicurato che le attività di sorveglianza saranno delegate a personale idoneo e a guardiapesca certificati che faranno appunto anche attività di vigilanza ambientale contro l’abbandono di rifiuti.