E’ la stata la fiducia la chiave per dialogare con Gianluigi Rigoni nelle lunghe ore di assedio fuori dalla sua abitazione. Lo racconta l’agente del Commissariato di Viareggio che vi era entrata in contatto, fingendosi ufficiale della Finanza, dal momento che l’uomo voleva parlare solo con finanzieri.
Le lunghe trattative dal terrazzo: “Chiudete tutte le psichiatrie d’Italia”
