Il presidente della conferenza dei sindaci Giorgio Del Ghingaro, interviene sulla questione relativa ai piccoli ospedali e al loro utilizzo per far fronte all’emergenza della mancanza di posti letto disponibili nei reparti Covid
Cerimonia particolare anche quella che domenica pomeriggio a Massa Macinaia ha voluto ricordare le vittime della strada. Tante, troppe vite perdute negli ultimi anni con cifre talvolta agghiaccianti.
Uno scenario che impressiona un po’ meno rispetto a qualche tempo fa. Adesso siamo abituati a vedere Lucca quasi totalmente deserta. Ma è la terza domenica di novembre, quella che dovrebbe dare il via allo shopping natalizio, alle vetrine addobbate e illuminate, all’arrivo dei turisti.
Anche la Valle del Serchio dalle prime ore di domenica si è adeguata al nuovo lockdown imposto dall’ingresso nella zona rossa della Toscana.
Calano, seppur in modo lieve, i casi di covid-19 in provincia di Lucca 219 (-5). Aumentano invece i positivi in Toscana 2653 (+233). Da registrare anche 44 decessi, di cui 1 a Lucca, un uomo di 78 anni.
Primo giorno di zona rossa per la Toscana e la Passeggiata di Viareggio, dopo gli affollamenti della scorsa domenica si svuota totalmente. Un cambiamento repentino che ricorda il primo lockdown di marzo
Un’altra odissea domenicale per la Lucchese. La truppa rossonera, o perlomeno quello che ne resta dopo altri quattro casi di positività al covid-19, è a Sesto San Giovanni dove affronterà (ore 19) la Pro Sesto.
E’ stato un 2020 particolare anche per il TC Lucca Vicopelago. Potremmo definirlo speciale con il titolo tricolore conquistato a Todi. Uno scudetto che ripaga il lavoro di tanti anni e di una squadra fatta e cresciuta in casa.
Ennesimo incontro per la situazione pazienti covid in Ospedale a Barga. L’entrata in “zona rossa” impone all’Azienda di individuare anche all’interno dell’Ospedale di Barga posti per pazienti covid, in caso di aumento consistente dei numeri e dell’eventuale saturazione dei posti letto negli altri presidi.
LUCCA – La nostra citta’, le nostre periferie non ne sono immuni. Povertà e indigenza caratterizzano le vite di decine e decine di famiglie.
GARFAGNANA – Una bella iniziativa di sostegno sanitario alle fasce più deboli quella il cui accordo è stato firmato venerdì mattina a Camporgiano, all’esterno della sede della locale Misericordia.
Riapre al traffico – dopo circa tre settimane di stop – la via di Capriglia, sulle colline di Pietrasanta, chiusa per l’esecuzione del secondo lotto dei lavori per la messa in sicurezza della strada, danneggiata da anni da una vecchia frana.
