Lucchese Femminile non brilla: Orobica Bergamo ringrazia

Lucchese Femminile non brilla: Orobica Bergamo ringrazia

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C DONNE - Finisce in una domenica assolata di dicembre la breve striscia positiva (tre vittorie e un pareggio) della Lucchese Femminile di Nazzareno Tarantino sconfitta di misura dall'Orobica Bergamo. Si gioca al Comunale di Marlia vista la concomitanza della Lucchese di Pagliuca al Porta Elisa.

L’approccio delle rossonere è confortante anche se il primo tiro in porta è delle neroazzurre ospiti: lo scocca la De Vecchis ma la Marchetti para. Subito dopo la Del Prete pennella un passaggio sui piedi della Tata che però spreca malamente. Ancora la romana un minuto dopo fallisce una ghiotta occasione: lancio da centrocampo, la Tata s’invola e scavalca il portiere ma il pallone colpisce la traversa della porta difesa dalla De Marchi. Intorno al quarto d’ora Piccinni perde una palla in area ma Visani spreca così. Le ospiti sono insidiose: del resto il loro simbolo è lo squalo. Orobica vicina al vantaggio al 19′ con Poeta il cui tiro mancino accarezza il palo. Si chiude così un primo tempo piuttosto equilibrato dove le migliori occasioni le ha avute la Lucchese parsa tuttavia affatto brillante. Ti aspetti una prova più vivace nel secondo tempo ed invece la squadra rossonera si spegne. Sale in cattedra l’Orobica che costringe le ragazze di Tarantino sulla difensiva. E così al 18esimo le ospiti si portano in vantaggio con la rete che deciderà il match, un gol anche contestato. La Foti lancia in profondità la Valletta che scatta sul filo del fuorigioco, forse al di là. L’attaccante lombarda approfitta anche di un’incertezza di Lisa Marchetti e deposita in fondo al sacco. Gli animi si accendono e ne fa le spese qualche minuto più tardi lo steso Tarantino che viene espulso. Impalpabile la reazione delle rossonere che rischiano di subìre la seconda rete. Al 31′ bella azione delle nerazzurre ancora con la scatenata Valletta ma stavolta esce bene la Marchetti: poi l’arbitro fischia la posizione di off-side della numero 16. Un minuto dopo su punizione della Bengasi, mischione in area bergamasca, la palla viene allontanata, ci prova la Mastel tira da fuori area ma il suo tiro viene ribattuto. Non succede altro. 3′ di recupero che sanciscono il successo dell’Orobica e alimenta tanta amarezza nella Lucchese per una prestazione inferiore alle attese. E’ mancato il cosiddetto salto di qualità anche se il prossimo impegno domenica sul campo del fanalino di coda Caprera, ancora inchiodato a zero punti, dovrebbe risultare una pura formalità.